Chivasso, 21 Ottobre 2023, sala gremita di escursionisti e appassionati di montagna. Sono molto emozionato come mi accade sempre in queste occasioni. Amici di lunga data mi vengono incontro per salutarmi ma anche miei allievi e loro amici. Ho poco tempo prima dell’inizio della conferenza ma sono comunque molto felice di scambiare due parole con tutti. Incontrare tante persone, tutte pronte ad approfondire l’affascinante mondo delle tracce degli animali, anzi del Natural Tracking è sempre qualcosa di speciale.
Ecco cosa ha scritto il quotidiano “La Nuova Periferia” nell’articolo intitolato “Immaginando“
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“Pubblico delle grandi occasioni per la seconda serata della rassegna “Immaginando” organizzata dal CAI di Chivasso e giunta alla 31ª edizione. Il naturalista e divulgatore televisivo Marco Priori ha affascinato il numeroso pubblico con il Natural Tracking -dice Marco: le tracce portano con sé una quantità enorme di informazioni che arricchiscono le escursioni di emozioni e conoscenza. Riconoscere le tracce degli animali animali significa essere consapevoli di cosa ti accade intorno e diventa lo strumento per amplificare l’uso dei tuoi sensi dalla vista, all’olfatto, all’udito. Una traccia è un racconto che solo in pochi hanno il dono di leggere.- Al termine della serata è andato a ruba il suo libro “Le 60 Avventure da vivere nella Natura” scritto a quattro mani con Alice Centioni…”
Grazie mille per l’invito ad Elena Piretto, alla perfetta organizzazione della Sezione CAI di Chivasso e al numeroso pubblico che ha partecipato con interesse e domande. In particolare voglio ringraziare il più attento di tutti: Francesco, un bambino di soli 9 anni che, insieme ai suoi amici dell’alpinismo giovanile, è stato vigile fino all’ultimo e nonostante fosse mezzanotte ha continuato ad incuriosire la sala con le sue coinvolgenti domande che richiedevano altrettante ponderate risposte.
Grazie a tutti!
Perché il CAI – Club Alpino Italiano ha organizzato la Conferenza?
LETTERA A TUTTI GLI INTERESSATI
APPROFONDIMENTO:
Ok, ma che differenza c’è tra “tracce degli animali” e “Natural Tracking“? Beh, se fossimo a una lezione di matematica potremmo dire che “l’insieme del Natural Tracking include il suo sottoinsieme Tracce degli Animali” ovvero queste ultime sono parte di qualcosa di più ampio.
Per imparare a riconoscere le Tracce: PROGRAMMA DEL CORSO
Ricordo sempre ai miei studenti che il grande obiettivo a cui si dovrebbe ambire non è la “semplice” conoscenza di qualcosa (le “tracce”, in questo caso) ma poi sentirsi parte di questa CONOSCENZA CONDIVISA, avere l’ABILITA’ di utilizzarla e saper vivere le EMOZIONI che tutto questo ci scatena (il “Natural Tracking”…). In una parola la CONSAPEVOLEZZA.
Forse ho corso troppo, scrivimi qui sotto per saperne di più:
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