Vi siete mai posti la domanda “come vestirsi per camminare nei boschi?”

Al giorno d’oggi la scelta dell’abbigliamento è orientata principalmente dalla moda. Si indossano capi molto belli ma spesso poco funzionali, scomodi o che non ci isolano in modo adeguato. Con l’autunno questo aspetto diventa ancora più evidente e costringe le persone a non sentirsi a proprio agio pur di apparire con un certo stile.

Ecco che fanno la loro comparsa tessuti sintetici con colori sgargianti che esaltano silhouette fisiche a scapito di comfort e capacità di integrarsi nell’ambiente intorno. Non dimentichiamo che la necessità di vestirsi per camminare nei boschi in modo adeguato è mirata innanzi tutto a conservare il calore corporeo perché il pericolo numero uno nelle attività outdoor è l’ipotermia! Sentirsi a proprio agio è un fattore importante per vivere l’esperienza in modo più coinvolgente.

Immaginate di essere in un bosco, in silenzio: il fruscio delle foglie mosse dal vento, il cinguettio degli uccelli sopra vi voi e una volpe che si muove in lontananza. Sentite il profumo dell’aria fresca della brezza che vi accarezza il viso, circondati da una pioggia di foglie ingiallite che delicatamente si adagiano a terra. Tutto meraviglioso, se non fosse altro che avete un po’ di freddo e il colore azzurro, verde brillante o rosa della vostra giacca contrasta profondamente con l’equilibrio che avete intorno. Muovete alcuni passi per scaldarvi ma il fruscio sintetico delle maniche riecheggia stonato in quel silenzio naturale. Così è difficile sentirsi adeguati lì dove vorremmo lasciarci ispirare.

E’ il momento di cambiare, di riuscire ad immergersi pienamente nelle avventure e non rimanere semplici osservatori in un bellissimo mondo.

Tutti gli amici della Tracker Jacket

Sostituite colori sgargianti con tinte tenui molto simili allo sfondo del bosco, lasciate da parte le fibre sintetiche per dare spazio a quelle che la Natura ha donato agli animali per stare caldi e asciutti, scegliete di indossare qualcosa di morbido che si plasma intorno al corpo così da farvi sentire completamente a vostro agio.

La LANA racchiude in se tantissime proprietà selezionate da milioni di anni di evoluzione e oggi abbiamo la possibilità di utilizzarla proprio per scopi per cui è evoluta. 

Una celebre frase attribuita ad Albert Einstein cita “Ogni cosa che puoi immaginare, la natura l’ha già creata”.

E allora vi racconto un po’ della mia storia. Ho sempre amato guardare la fauna selvatica nel loro ambiente naturale. Preso dalla voglia di sentirmi parte della Natura piuttosto che osservatore, ho iniziato a studiare come gli animali riuscissero a tollerare temperature rigide, a stare sotto la pioggia, a muoversi silenziosamente o a non farsi vedere quando rimangono immobili. Noi siamo figli della stessa Natura, dobbiamo solo ritrovare questa Consapevolezza.

Per anni ho sperimentato su me stesso situazioni molto impegnative e ho scoperto che per quanto riguardava i vestiti non c’è nulla di paragonabile a una giacca di lana. Ecco perché nacque la Tracker Jacket, un primo progetto che sperimentai in tutte le mie permanenze nei boschi ad eccezione di quelle estive a bassa quota. Ma mancava ancora qualcosa e decisi di migliorarne ancora i dettagli per dar vita infine alla Tracker Jacket 2.0. Poi la ho fatta sperimentare ai miei allievi e oggi, usata nelle situazioni più impegnative di vita nei boschi, risulta praticamente uno strumento indispensabile che fa la differenza tra mantenere il sorriso vivendo serenamente l’esperienza o sentirsi “un pesce fuor d’acqua” che vorrebbe tornare miseramente ai comfort domestici.

Tracker jacket in ambiente innevato

Come dico sempre, questa non è solo una giacca di lana ma una “porta verso l’invisibilità nei boschi”. Dopo durissimi test nei miei Corsi Natural Survival ho pensato che la Tracker Jacket sarebbe stata importante per tutti gli amanti delle avventure e non solo per i miei studenti.

Ecco alcuni dei suoi pregi:

  • è resistentissima e molto duratura;
  • si adatta ai tuoi movimenti
  • è poco visibile perché assorbe la luce;
  • è incredibilmente silenziosa;
  • è molto calda;
  • è idrorepellente e puoi restare diverso tempo sotto la pioggia senza avere problemi;
  • rimane calda anche se bagnata grazie alle proprietà della lana;
  • si asciuga rapidamente;
  • è ignifuga e non si buca con le scintille;
  • pesa poco;
  • il colore è particolarmente mimetico;
  • puoi applicare innumerevoli camuffamenti naturali;
  • si pulisce facilmente;
  • utile come isolante al posto del materassino;
  • è prodotta in Nepal e diamo sostegno alle piccole comunità;
  • La puoi abbinare con il Tracker Hat (cappello) e i Tracker Glows (guanti)

Pronti per cambiare il vostro modo di entrare nella Natura?

 

uTracker Jacket insieme a Tracker Hat e Tracker Glows

Tracker Jacket, Tracker Glows, Tracker Hat

 

Hai bisogno di maggiori informazioni?

Il Natural Survival arriva su WhatsApp